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Dopo tre vittorie consecutive e tutte per 3-0, si è interrotta la serie positiva della ErmGroup Altotevere, ma in classifica è arrivato pur sempre un punto importante in più, grazie alla reazione anche caratteriale che la squadra ha avuto domenica scorsa al palasport amico di San Giustino, recuperando due set di svantaggio nei confronti della capolista Personal Time San Donà di Piave e arrivando addirittura a sfiorare l’impresa al termine di una partita bella e intensa, che ha costituito un vero e proprio “spot” promozionale per la pallavolo. Certa è una cosa: il risultato non ha scalfito la condizione della squadra biancazzurra, capace di saper tenere testa alla leader del girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. E il libero Gian Marco Cioffi conferma: “E’ stato senza dubbio un punto guadagnato; affrontavamo la prima della classe, una squadra con i meccanismi più rodati e con grandi individualità, però noi siamo stati bravi: è vero che la nostra partenza è stata in sordina – precisa Cioffi – ma loro si sono fin da subito dimostrati molto forti e aggressivi. Sotto di due set non era onestamente facile recuperare: ce l’abbiamo fatta, poi il tie-break – si sa – è anche una lotteria, per cui siamo rimasti un po’ delusi e il rimpianto c’è, perché perdere 13-15 un quinto set alimenta sempre un pizzico di rimpianto, specie quando recuperi dallo 0-2, però resta comunque il punto che abbiamo preso. Ci siamo allenati bene e adesso cerchiamo di portare questa positività nella settimana in corso”. Anche a livello mentale, la continuità non è stata spezzata. “Altrimenti, la rimonta non sarebbe stata possibile: oltretutto, abbiamo regalato spettacolo al pubblico, che ci ha aiutato tanto nei momenti difficili. In effetti, avevamo bisogno di un “uomo” in più”.

Una giornata particolare, la terza di ritorno: tutte e cinque le gare si sono risolte al tie-break e di conseguenza tutte e dieci le squadre hanno mosso la propria classifica. Cosa vuol dire? “Che il campionato è molto equilibrato, nonostante la presenza di compagini di alto livello. Ciò avvalora un concetto: ci siamo fatti valere. I 3-2 registrati su ogni campo stanno inoltre a testimoniare che nessuno ha intenzione di mollare: a dispetto di quanto poteva sembrare all’inizio, una volta che le squadre hanno cominciato a conoscersi, anche al loro interno, il campionato tende a equilibrarsi, le partite sono ora più tirate e incerte e noi ci divertiamo”.

E ora la trasferta di Mantova: la Gabbiano Farmamed parte con i favori del pronostico, ma il verdetto non è stato ancora scritto. “No, assolutamente! Anzi, a noi piace sovvertire i pronostici, purchè il lavoro della settimana diventi proficuo in gara. Il Mantova è una squadra solida, noi andiamo a giocare in casa loro e quindi avremo bisogno dei nostri riferimenti, ma siamo fiduciosi. Veniamo da un buon momento, perché non continuare?”. E Gian Marco Cioffi è presente a pieno titolo come libero quando c’è da difendere. “Per me è importante stare in campo, giocare e dire la mia, poi ho davanti un collega di grandissima esperienza, quindi non posso fare altro che imparare ulteriormente da un atleta come Filippo Pochini. È chiaro che si può sempre fare meglio e che il margine vi sia, ma sono contento della opportunità che mi è stata data”.